Tra le tante sfaccettature messe in risalto nell’ultima edizione del LogiMAT, ce n’è una che per RAVAS è di particolare importanza. Stiamo parlando del networking. La rete di condivisione che si crea in appuntamenti di questa caratura, infatti, è difficilmente sostituibile.
“Questo Salotto della Logistica rappresenta una grande possibilità di fare network, i grandi produttori sono tutti presenti e questa è una ragione basilare della nostra partecipazione.” ha spiegato Rob De Ridder, International Sales Manager di RAVAS, che ha poi continuato: “RAVAS è attiva su più mercati, dal Giappone agli Stati Uniti, dalla Norvegia al Sud Africa, ma è quello tedesco a rappresentare il nostro principale sbocco, con circa il 30% del totale del nostro mercato. Il più grande evento logistico europeo oggi è il LogiMAT, è diventato un must e per questo RAVAS non poteva mancare.”

La fiera permette di entrare in contatto con aziende che si occupano anche di prodotti per voi affini. Quanto conta per RAVAS?
“Per noi è molto importante. Intraprendere networking non solo con i costruttori ma anche con chi si occupa della creazione e gestione dei dati. Le relazioni che instauriamo con le altre aziende sono fondamentali, non solo quelle legate al nostro settore ma anche per quando riguarda categorie merceologiche che possono essere correlate al nostro business.”

“Il tempo è denaro e ogni secondo conta.” in che modo questa frase rappresenta RAVAS?
“Dire che il tempo è denaro fa parte della nostra filosofia, è stata laspinta che ci ha portato ad iniziare questa attività con la mobilità, circa 20-30 anni fa.

Ci sono stati molti cambiamenti rispetto all’inizio della nostra avventura, ma ora posso dire che il nostro prodotto è stato accettato e viene utilizzato sui mezzi più essenziali fino ad arrivare al cuore dei processi degli utilizzatori.
Abbiamo costruito un rapporto di fiducia con i clienti negli anni, che hanno via via reso i loro cicli di lavoro sempre più dipendenti dalle nostre bilance.

Al LogiMAT abbiamo portato una serie di novità, dagli “stand alone” più semplici, passando ai transpallet manuali arrivando fino alle macchine più complesse. Tutte legate, però, da un unico filo conduttore: la connessione.

Infatti oggi il business si sta muovendo in questa direzione, con flotte di mezzi che dialogano con le diverse logistiche e le attività correlate.”

 

fonte: https://blog.tuttocarrellielevatori.it/46622/il-logimat-di-ravas-rob-de-ridder-questa-fiera-e-un-must-e-non-potevamo-mancare/